
A Robin
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testo e musica: S.Bernacchi
arrangiamento: G.Menichini+S.Bernacchi+casamatta
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Come da sceneggiatura ecco il colpo di scena
l’ironia diventa amara se è il dottore che si ammala
e non c’è cura alla tua natura
se l’anima oscura poi gioca contro te
Oh Capitano mio Capitano salgo sul banco per te
colgo l’attimo e ti scrivo dell’attimo che hai perso e se
hai costruito un solo sorriso e ci hai lavorato
allora sai che c’è?
C’è che Peter Pan è diventato grande
che si è posto le domande che si fa tutta la gente
che non trova un posto e che
oramai ha dimenticato di saper volare
e guida solamente ma non c’è nessuna strada
sull’isola che non c’è
Vecchia mia signora inglese hai scordato il tuo toupè
Nella tempera di un quadro non si può morire e se
non sai più dare il buongiorno alla guerra la pace non basta
ti rendi conto che…
Che anche Peter Pan è diventato grande
quando ha posto le domande che si fa tutta la gente
che non trova un posto e qui
chi potrà dimenticare che nessuno hai mai volato
così in alto adesso che si spegne il sole
sull’Isola che non c’è
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meravigliatevi !
lasciatevi sorprendere dai suoni,
dalle parole che vi hanno già toccato,
dallo stesso amore che vi cammina accanto.
abbandonatevi allo stupore e,
con un po' di fortuna,
non diventerete adulti...
C’è che Peter Pan è diventato grande
quando ha posto le domande che si fa tutta la gente
che non trova un posto e qui
chi potrà dimenticare che nessuno hai mai volato
così in alto come te, si è spento il sole
sull’Isola che non c’è
Simone: voce, armonie, acoustic gtr, fender edge gtr.
Gino: fender bass, piano, absinth, organ, analog strings, tubular bells, drumloop.
Filippo: 335 crunch gtr, fender strato arpeggio.
Guido: drums, shaker, chimes.
Mattia: trumpet solo, sordina.
carlo valli: robin williams.
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